Temporaneo indebolimento prezzi dovuto a caduta petrolio (askanews) - Roma, 12 feb 2014 - Slitta a inizio 2016 il primo possibile aumento dei tassi di interesse sulla sterlina britannica. Lo lascia intuire il governatore della Bank of England, Mark Carney, nella relazione periodica sull'inflazione inviata al Tesoro Gb. Al momento anche nel Regno si fanno sentire pressioni deflattive legate alla caduta dei prezzi del petrolio. Si tratta comunque di una fase temporanea che va distinta da uno scenario di deflazione, secondo il banchiere centrale. Per quest'anno quindi niente aumenti sul costo del danaro in Gb, dove i tassi sono inchiodato al minimo storico dello 0,50 per cento fin dal 2009. Sul mercato dei cambi la sterlina si rafforza sulle maggiori valute, salendo rispettivamente a 1,3522 euro e 1,3535 dollari a meta' seduta. Voz