Pubblico sia garanzie e coinvolga parti sociali e terzo settore (askanews) - Bologna, 12 feb 2014 - Il welfare non e' solo uno strumento di protezione sociale, ma come leva per aiutare la crescita, l'occupazione e lo sviluppo di attivita' legate con il benessere di tutti i cittadini. Lo ha detto il presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, al convegno a Bologna per la presentazione del Rapporto Welfare Italia sulle famiglie in Emilia-Romagna promosso da Unipol e Censis. La nostra regione - ha spiegato Bonaccini - ha un sistema di welfare tra i migliori d'Italia e d'Europa, dalla sanita' ai sistemi per l'infanzia; da Piacenza a Rimini, abbiamo quasi 130mila persone assistite a domicilio e oltre 15mila famiglie che usufruiscono degli assegni di cura. Qui, da sempre, le donne lavorano piu' che in altre parti d'Italia; una situazione ampiamente comprensibile se si pensa che, negli oltre mille nidi dell'Emilia-Romagna, siamo arrivati al 33,7 PERCENTO di posti coperti rispetto al totale dei potenziali utenti. Un risultato raggiunto grazie al sistema di offerta integrata pubblico-privato e allo sforzo economico compiuto dalla Regione, che - ha ricordato il governatore - ha portato a superare l'obiettivo indicato dal Consiglio europeo di Lisbona. (segue) Pat