Capo operazioni mercato al Wsj:da chiarire nodo tassi negativi (askanews) - Roma, 12 feb 2014 - La Bundesbank dovra' comprare 10 miliardi di euro al mese di titoli di stato tedeschi, nell'ambito del Quantitative Easing deciso dalla Bce, e ancora non sa bene come riuscira' a farlo, dato che su diverse scadenze si presentano rendimenti gia' negativi che mettono a disagio l'istituzione. Ne ha parlato il responsabile delle operazioni di mercato Andre' Bartholomae, in una intervista al Wall Street Journal. Restano ancora diversi dettagli da chiarire, anche riguardo all'acquisto di bond con tassi negativi. Su queste emissioni i tassi retributivi sono in un rapporto inversamente proporzionale con il prezzo. Piu' quest'ultimo sale a seguito di acquisti, piu' calano i rendimenti. Fino a finire a valori negativi quando un titolo e' ritenuto molto solido, ed e' quello che accade al momento per tutte le emissioni tedesche fino a 5 anni di maturazione. La Bce ha deciso di avviare da marzo un piano di acquisti di titoli di Stato da 60 miliardi di euro al mese, ripartito in base alle quote di capitale detenute dai vari Paesi nell'istituzione, di cui la Germania e' al primo posto. Secondo il quotidiano alcuni operatori privati hanno avvisato che la Bundesbank non potra' acquistare tutti i titoli previsti senza pagare cifre esorbitanti. Perche' le banche commerciali, che in larga misura li detengono, hanno pochi incentivi a venderli, visto che spesso li devono avere portafogli per motivi regolamentari e che li utilizzano come garanzie per aggiudicarsi i rifinanziamenti della stessa Bce. Acquistare a qualunque costo potrebbe provocare un prosciugamento del mercato, ha avvertito, specialmente nella parte finale del programma. Voz