C'e' il precedente della Popolare di Spoleto al Consiglio di Stato (askanews) - Firenze, 12 feb 2014 - Non e' un escluso un ricorso al Tar contro il commissariamento di Banca Etruria deciso dal Ministero dell'Economia su richiesta di Banca d'Italia. E' quanto si apprende da fonti a diretta conoscenza della situazione. Ieri in banca sono arrivati i commissari notificando la decisione che ha portato alla decadenza del CdA, che aveva appena approvato alcuni atti previsti dal piano di risanamento della Popolare discussi con le autorita' di vigilanza. Il percorso per il salvataggio di Banca Etruria aveva gia' visto la decisione, presa l'11 agosto scorso, della trasformazione in Spa, che sarebbe stata attuata nella prossima assemblea, la creazione di una bad bank interna, un accordo con i sindacati per la gestione di oltre 400 esuberi. Stavamo facendo tutto quello che e' necessario, spiegano le fonti, citando poi il caso della Banca Popolare di Spoleto a cui il 9 febbraio il Consiglio di Stato ha dato ragione su una vicenda simile. La Popolare di Spoleto era stata commissariata da Bankitalia e alcuni membri dell'ex Cda avevano presentato ricorso al Tar contro il provvedimento ma i giudici amministrativi di primo grado avevano dato ragione a Palazzo Koch. La sentenza e' stata pero' ribaltata in appello. Un caso che fara' giurisprudenza, concludono le fonti. Afe