Anche se qualcuno in Abi rema contro e vuol far saltare contratto (askanews) - Roma, 13 feb 2014 - La riapertura della trattativa sul rinnovo contrattuale dei bancari e' un fatto positivo, ma ci aspettiamo che venga svolto un confronto leale e approfondito su numeri non taroccati, che tengano conto del recupero dell'inflazione. Lo afferma il segretario generale della Fabi, Lando Maria Sileoni, dopo la convocazione da parte dell'Abi di un nuovo incontro il 20 febbraio, per riprendere la trattativa interrotta il 25 novembre. Non ci sono piaciuti - sottolinea Sileoni in una nota - alcuni atteggiamenti di certi esponenti dei gruppi bancari, che all'interno del comitato sindacale dell'Abi, nella riunione del 10 febbraio, hanno continuato a esasperare i toni. Non ci spaventa ne' la possibilita' di andare dal governo ne' il ricatto della disapplicazione del contratto nazionale, che renderebbe il settore una jungla. Sappiamo - aggiunge - chi sono i killer della contrattazione nazionale e chi, all'interno dell'Abi, rema contro per far saltare tutto. Glv