Saremmo costretti a dismettere parte portafoglio partecipazione (askanews) - Roma, 16 feb 2014 - E' chiaro che se la Banca d'Italia decidesse, cosa che non sappiamo se avverra' o no, di concedere l'autorizzazione a Sace e di assoggettare a vigilanza bancaria tutto il gruppo Cdp, a quel punto ci potrebbero essere conseguenze rilevanti. Noi saremmo costretti a dismettere parte del nostro portafoglio di partecipazione e dall'altra a ridurre le risorse messe a disposizione dell'economia del Paese. Cosi' il presidente di Cdp, Franco Bassanini, in un'audizione davanti alla commissione Finanze della Camera. Cos