Non si profilano trattative facili all'imminente Eurogruppo (askanews) - Roma, 16 feb 2014 - Torna il nervosismo dei mercati sulla Grecia, dopo che i segnali che hanno preceduto l'imminente Eurogruppo a Bruxelles non lasciano presagire negoziati facili. Si e' assistito ad un botta e risposta a distanza tra il ministro delle Finanze tedesco Wolfgang Schaeuble e il governo ellenico. Nel primo pomeriggio la Borsa di Atene, che nelle ultime sedute della scorsa settimana aveva segnato netti recuperi, torna a cedere marcatamente con un meno 4,43 per cento. E ripartono le vendite sui titoli di Stato ellenici, spingendone al rialzo i rendimenti con il decennale al 9,44 per cento, rimanendo quindi sotto la soglia psicologica del 20 per cento. In una intervista radiofonica, Schaeuble si e' detto molto scettico sulla possibilita' di un accordo. I greci hanno eletto un governo che al momento si sta comportando in maniera abbastanza irresponsabile - ha detto - mi dispiace per loro. Chi e' irresponsabile e chi responsabile e' soggettivo - ha replicato a stretto giro il portavoce del governo greco Gavriil Sakellaridis, citato dal quotidiano Ekathimerini - anch'io potrei dire che il comportamento della Germania e' irresponsabile. Ma non voglio avere uno scambio di insulti. Il clima sembra quindi nuovamente virare al negativo, laddove venerdi' scorso, all'indomani del vertice tra capi di stato e di governo dell'Ue, sembrava migliore mentre era partita una fase negoziale tecnica che faceva sperare in una soluzione almeno per l'immediato. Secondo fonti europee si sarebbe pero' irrigidita la posizione dei greci sul programma di riforme che bisognera' continuare a portare avanti, per ottenere il mantenimento del supporto finanziario dell'area euro. Voz-Cls-Sim