Su base analisi compatibilita' fra programma Troika e piani Atene (askanews) - Bruxelles, 15 feb 2014 - Anche se non dovesse essere risolutiva per la questione greca, la riunione dei ministri delle Finanze dell'Eurozona che si svolge domani a Bruxelles dovrebbe dare una nuova dinamica ai negoziati dell'Eurogruppo con Atene. Dopo il fiasco di mercoledi' scorso, quando il muro contro muro e' stato tale che i ministri non sono riusciti nemmeno a sottoscrivere uno straccio di conclusioni comuni, il clima e' cambiato, ed e' palpabile la volonta' di avanzare, o almeno tentare di farlo in modo serio e costruttivo, verso un possibile compromesso. I rappresentanti delle tre istituzioni della Troika, Commissione europea, Bce e Fmi - secondo quanto e' stato annunciato giovedi' a margine del Consiglio europeo di Bruxelles - stanno conducendo in queste ore una valutazione tecnica del terreno comune esistente fra il vecchio programma di assistenza alla Grecia e i piani futuri del nuovo governo di Alexis Tsipras. L'obiettivo, secondo fonti della Commissione, e' distillare un linguaggio comune, che potra' servire come base tecnica di partenza per il negoziato politico di domani. Si tratta, in sostanza, di vedere quali misure coincidano nei due programmi (per esempio: lotta alla corruzione e all'evasione fiscale, amministrazione fiscale piu' efficiente), e quali invece divergano (per esempio la riaussunzione di lavoratori del pubblico impiego, l'aumento di salari e pensioni minimi, lo stop alle privatizzazioni, la riduzione dell'avanzo primario dal 4 all'1 per cento del Pil per poter fare piu' investimenti). (segue) Loc