Su riforme serve partecipazione, ma anche decidere (askanews) - Torino, 16 feb 2014 - Cio' che mi colpisce e' che il tema del lavoro, che preoccupa molto gli italiani, appassiona poco la politica, mentre ci sono grandi scontri e attenzione su altri temi. Ma quando si tratta di parlare di economia reale, di crescita vediamo una attenzione molto molto minore. Cosi' Anna Maria Furlan, segretario della Cisl, a Torino. Su tutte le riforme, da quella della pubblica amministrazione a quella della scuola, il nostro premier ha avuto pochissimi rapporti col sindacato, predilige i twit e le consultazioni on line. Mentre partecipazione e' una parola molto piu' profonda, significa consividere obiettivi e percorsi ha ribadito Furlan. Sulle riforme istituzionali serve una grande partecipazione e al piu' ampio consenso possibile di tutte le forze politiche. E'' anche vero e giusto che ci vuole un momento in cui governo e parlamento facciano una scelta ha concluso. Psc