Cosi' non si esce dalla crisi (askanews) - Roma, 12 feb 2014 - Se nella crisi economica c'e' una responsabilita' politica e' di rompere la coesione sociale, istigare all'invidia sociale e dividere il mondo del lavoro tra chi ha un'occupazione sicura e chi invece precaria. Lo ha affermato il leader della Cisl, Annamaria Furlan, concludendo l'assemblea dei delegati del Lazio del pubblico impiego. Non si costruisce cosi' un'Italia migliore che vuole uscire dalla crisi - ha detto - in questi anni le diseguaglianze sono cresciute. La crisi ha avuto le sue vittime, ma c'e' anche chi si e' arricchito. La leva fiscale puo' essere uno strumento formidabile per introdurre un po' di equita'. Su questo tema vogliamo costruire grandi alleanze, soprattutto con i cittadini. Vis