Certo che si e' agito con il massimo della riservatezza (askanews) - Milano, 13 feb 2014 - Sono assolutamente certo che si e' gestita la vicenda con il massimo della riservatezza e professionalita'. Cosi' Filippo Taddei, responsabile economico del Pd, ha commentato la notizia delle indagini sull'ipotesi di insider trading per i forti rialzi in Borsa delle banche popolari alla luce del decreto legge di riforma del Governo. Ora, i giornali hanno cominciato a scrivere che noi saremmo intervenuti sulle popolari una settimana prima che la riforma si realizzasse. E penso - ha detto Taddei, a margine di un evento - che oltre ai miei genitori anche chi investe legga i quotidiani e quindi possa considerare la possibilita' che quell'intervento avvenga. Se poi ci sono aspetti penalmente rilevanti non spetta a me commentare - ha proseguito - posso dire che tutte le persone con cui ho diretta conoscenza sono totalmente estranei. Quanto alla conversione del decreto legge, Taddei ha detto: Resistenze ci saranno, ma penso che quello sia un provvedimento assolutamente sano, moderno, da paese civile che non scardina il principio cooperativo come alcuni hanno detto. Riconosce che ci sono alcune banche che per la loro ampiezza hanno un interesse sistemico e - ha concluso - a quelle banche noi offriamo non un vincolo ma un'opportunita' in piu' di crescita. Rar