Castellano: noi vogliamo essere complementari al sistema bancario (askanews) - Milano, 16 feb 2014 - Noi non faremo la banca commerciale, la banca retail, ma credito all'esportazione e finanziamenti per l'internazionalizzazione, queste attivita' sono regolate in Ue e non sono oggetto a oggi di aiuti di Stato. Lo ha dichiarato l'Ad di Sace, Alessandro Castellano, nel corso dell'audizione alla Camera sul Dl banche e investimenti. Ovviamente ci dovremmo astenere dal fare qualsiasi altra attivita' creditizia, ha aggiunto. Noi vogliamo essere complementari al sistema bancario - ha proseguito Castellano - Il problema vero non e' estendere il rischio a breve termine, il problema e' quello di dare credito a medio e lungo termine. Altrimenti, ha detto, abbiamo il QE ma quella liquidita' non verra' data alle imprese. La trasformazione in banca, secondo il presidente di Sace Giovanni Castellaneta, rappresenta l'evoluzione virtuosa di quello che abbiamo cominciato a fare dal 2014. Non si creerebbero contrasti, problemi con il settore bancario perche' l'attivita' si affiancherebbe a quello che fanno le banche o che non possono fare - ha spiegato - anzi aiuterebbe le banche a rispondere alle richieste delle imprese, soprattutto delle pmi, che hanno piu' difficolta' a approvigionarsi. Rar