Stima di almeno 12 milioni di fiori acquistati (askanews) - Roma, 14 feb 2014 - Quasi un italiano su cinque (19 per cento) regala fiori che si confermano come l'omaggio preferito in questo San Valentino di crisi in cui oltre la meta' (51 per cento) non regala niente. E' quanto emerge dai risultati del sondaggio condotto dal sito www.coldiretti.it dal quale si evidenzia che una minoranza del 12 per cento dona cioccolatini o agli altri dolciumi, il 10 per cento capi di abbigliamento e il 6 profumi e appena il 2 per cento gioielli. Nonostante le difficolta' economiche l'omaggio floreale resiste e - sottolinea la Coldiretti - si conferma simbolo della festa degli innamorati con una stima di almeno 12 milioni di fiori acquistati e la tendenza a diversificare puntando oltre alle rose su primule, bulbose azalee e orchidee, meglio se italiane. I fiori italiani infatti sono senza dubbio i piu' profumati, non solo perche' non devono affrontare lunghi tempi di viaggio che fanno arrivare quelli stranieri meno freschi alla meta, ma anche perche' molti produttori nazionali sono impegnati a selezionare varieta' che presentano aromi piu' intensi e caratteristici. I fiori vincono perche' - continua la Coldiretti - permettono di esprimere, con classe, fantasia e prezzi ragionevoli, i propri sentimenti senza intaccare sensibilmente il proprio bilancio, e sono piu' graditi dei cioccolatini che rischiano di compromettere il duro lavoro di queste settimane per tornare in forma dopo le festivita' natalizie, in attesa della prova costume. Attenzione pero' alle gaffe. Gab