Agcom all’attacco del web libero?

agcom7/05/2013 Lettera aperta delle associazioni: il regolamento sul diritto d'autore è un pericolo per la libertà d'espressione

L'Autorità per le garanzie nelle Comunicazioni si appresta ad adottare un regolamento con cui sanzionare le violazioni del diritto d'autore on line, nonostante sia emersa con chiarezza, nei mesi scorsi, l’incompatibilità dell’intervento di una autorità amministrativa con il rango penale dei reati che si vorrebbe perseguire ed il potenziale vulnus costituzionale di alcuni degli interventi proposti.

Era stato proprio il precedente presidente dell'Autorità, Corrado Calabrò, ad archiviare siffatto Regolamento sulla base, tra le altre, delle molteplici perplessità espresse dalla Commissione europea sul testo proposto e della mancata adozione da parte del Legislatore di una revisione del quadro normativo, a partire dalla stessa legge che tutela il Diritto di Autore

Qualora i sommari resoconti emersi a valle di un Suo incontro con, tra l’altro, un rappresentante di Confindustria Sistema Cultura,trovassero conferma, dovremmo presumere che, evidentemente, in qualità di nuovo Presidente, Ella non ritiene che il Parlamento debba occuparsi della vicenda e pretende che l'Autorità si sostituisca ad esso.

Le scriventi Associazioni sono da sempre  strenue sostenitrici della stretta legalità e si impegnano quotidianamente per far si che questo avvenga anche nel mercato dei contenuti digitali.

L'Autorità per le garanzie nelle Comunicazioni, sebbene più volte sollecitata in tal senso anche da Associazioni sottoscrittrici della presente lettera, non ha tuttavia ancora effettuato alcuno Studio indipendente sui cd danni da pirateria digitale nel nostro Paese, come invece effettuato di recente dalla Commissione Europea attraverso il Joint Research Centre.

La Commissione  ha esaminato nel dettaglio il settore che la stessa Autorità intende regolare con risultati a dir poco in controtendenza rispetto alle tesi promosse dai detentori dei diritti d'autore.

La stessa Autorità non sembra inoltre aver adeguatamente valutato nel merito il costo per i conti pubblici derivante dall’ istituzione di un procedimento di risoluzione delle controversie interno alla stessa Autorità che dovrebbe probabilmente trattare migliaia di casi, in un momento cosi deficitario per le stesse risorse pubbliche,

Oltre alla carenza di legittimazione in capo all'Autorità e ai rischi da più parti ampiamente documentati circa gli effetti deleteri sulla libertà d'espressione in Rete e sugli utenti, l'emanando Regolamento appare pertanto inficiato dalla assoluta carenza di una preventiva analisi di impatto in termini di costi e benefici, cosa che una Autorità indipendente come l'AGCOM non può e non deve permettersi.

Tutto ciò premesso e considerato, le scriventi Associazioni ed i singoli firmatari chiedono al Presidente ed al Consiglio dell’ Autorità per le garanzie nelle Comunicazioni:

  1. se sia vero che il Presidente Cardani abbia recentemente incontrato sul tema i rappresentanti delle Associazioni dei titolari dei diritti d'autore e, in caso di risposta affermativa, chiedono che venga reso pubblico, in forma integrale, il verbale redatto.
  2. di rispettare il ruolo del Parlamento e di non procedere in assenza della determinazione del solo organo deputato ad assumere decisioni in una materia così delicata, il cui impatto sulla libera circolazione delle informazioni e dei contenuti è di tutta evidenza.
  3. di voler sentire in una Audizione pubblica, le sottoscritte Associazioni, nel termine di 15 giorni dal ricevimento della presente, al fine di raccogliere elementi utili alla valutazione dell'opportunità di procedere all'adozione del suddetto regolamento.

Le associazioni:

ASSINTEL associazione nazionale imprese ICT
ALTROCONSUMO associazione indipendente di consumatori
ASSOPROVIDER (associazione provider indipendenti) –Confcommercio
ASSONET Associazione Nazionale Imprese nel Settore delle Telecomunicazioni e dell'informatica
AIIP, Associazione Italiana Internet Provider
Associazione Articolo21, liberi di…
Free Hardware Foundation Italia
IWA Italy - International Webmasters Association
Linux Club Italia
Stati Generali dell’ Innovazione
Rete dell’Innovazione
APICI, Associazione Piccole Imprese e Consulenti per l'Informatica
Liber Liber (ONLUS)


Primi Firmatari:

Fulvio Sarzana di S. Ippolito Avvocato
Marco Scialdone, Avvocato
Arturo di Corinto, Docente Universitario
Marco Pierani, Responsabile relazioni istituzionali Altroconsumo
Roberto Scano, Professionista nel settore delle TLC,
Flavia Marzano,  Docente Universitario
Matteo Fici, Imprenditore
Giovanbattista Frontera, Imprenditore
Giovanni Ziccardi, Professore Associato di informatica giuridica Università degli Studi di Milano
Stefano Corradino, Giornalista,  Direttore Associazione Articolo 21
Umberto Rapetto, Generale guardia di finanza, fondatore e già Comandante del GAT , Nucleo speciale Frodi telematiche
Paolino Madotto, Università Link Campus Roma,
Giuseppe Giulietti, Giornalista, Portavoce Associazione Articolo 21
Vincenzo Vita
Fiorello Cortiana.
Benedetta Rubin, Consigliere Nazionale Forum dei Giovani
Paolo Nuti, Imprenditore
Renato Brunetti, Imprenditore
Giuseppe Attardi, professore ordinario  Dipartimento di Informatica dell'Università di Pisa,
Carmela M. Asero, Responsabile strategie e Cloud Computing, EGI
Marco Perduca, già Senatore Radicale.
Stefania Milo, Membro della Direzione nazionale della CNA, Confederazione Nazionale artigianato, piccole e medie imprese
Marco Calvo, Imprenditore
Fabrizio Sigillò, Avvocato
Giovan Battista Gallus. Avvocato
Giulio De Petra, Fondazione Arhef-Bruno Kessler