Contributo a fondo perduto al 50% - massimo 10.000 euro - a fronte di un investimento minimo di 4.000 euro
Regione Lombardia e Unioncamere Lombardia hanno pubblicato una misura finalizzata a promuovere l’adozione di soluzioni, applicazioni, prodotti e/o servizi focalizzati sulle nuove competenze e tecnologie digitali in attuazione della strategia definita nel Piano Nazionale Transizione 5.0 e in un’ottica di “doppia transizione” digitale ed ecologica.
Per le imprese un contributo a fondo perduto pari al 50% delle spese ammissibili fino al massimo di 10.000 euro, a fronte di un programma di investimenti compreso tra 4.000 euro e 20.000 euro.
Le domande di contributo potranno essere presentate a partire dalle ore 10.00 del 22 maggio 2024 alle ore 12.00 del 15 luglio 2024 (salvo esaurimento anticipato delle risorse) a Unioncamere Lombardia tramite il sito http://webtelemaco.infocamere.it.
Il bando in sintesi
Regione Lombardia e Unioncamere Lombardia hanno pubblicato una misura finalizzata a promuovere l’adozione di soluzioni, applicazioni, prodotti e/o servizi focalizzati sulle nuove competenze e tecnologie digitali in attuazione della strategia definita nel Piano Nazionale Transizione 5.0 e in un’ottica di “doppia transizione” digitale ed ecologica.
Possono partecipare al bando Micro, Piccole e Medie Imprese (MPMI) con sede operativa iscritta e attiva al Registro Imprese delle Camere di Commercio della Lombardia, che intendono presentare progetti:
- finalizzati all’adozione e introduzione in azienda di tecnologie digitali 4.0 per rispondere ai propri bisogni di innovazione tramite la digitalizzazione di processi, prodotti e servizi offerti;
- realizzati con il supporto di fornitori qualificati di servizi che dovranno essere identificati nella domanda di contributo: Digital Innovation Hub (DIH e EDIH), Ecosistemi Digitali per l’Innovazione (EDI), Competence center, Centri di Ricerca e Trasferimento Tecnologico, Centri per l’innovazione, Tecnopoli, Cluster tecnologici ed altre strutture per il trasferimento tecnologico, accreditati o riconosciuti, Incubatori certificati, FABLAB, Centri di trasferimento tecnologico su tematiche Transizione 4.0, Start up innovative, Innovation manager iscritti nell’elenco dei manager tenuto da Unioncamere https://www.unioncamere.gov.it/digitalizzazione-e-impresa-40/elenco-dei-manager-dellinnovazione/elenco-manager, Grandi Imprese (GI), Istituti Tecnici Superiori, fornitori iscritti all’Elenco pubblico di fornitori iscritti all’Elenco pubblico di Fornitori di servizi e tecnologie 4.0” disponibile sul sito https://www.unioncamerelombardia.it/progetti/dettaglio-progetto/elenco-fornitori-40.
I progetti devono riguardare almeno una delle seguenti tecnologie di innovazione digitale 4.0 riportati nell’elenco 1, con l’eventuale aggiunta di una o più tecnologie ricomprese nell’elenco 1 o 2:
elenco 1:
- robotica avanzata e collaborativa;
- manifattura additiva e stampa 3D;
- prototipazione rapida;
- soluzioni tecnologiche per la navigazione immersiva, interattiva e partecipativa (realtà aumentata, realtà virtuale e ricostruzioni 3D);
- interfaccia uomo-macchina;
- simulazione e sistemi cyber-fisici;
- integrazione verticale e orizzontale;
- Internet delle cose (IoT) e delle macchine;
- Cloud, High Performance Computing - HPC, fog e quantum computing;
- soluzioni di cyber security e business continuity (es. CEI – cyber exposure index, vulnerability assessment, penetration testing etc);
- big data e analisi dei dati;
- soluzioni di filiera per l’ottimizzazione della supply chain e della value chain;
- soluzioni per la gestione e il coordinamento dei processi aziendali con elevate caratteristiche di integrazione delle attività aziendali e progettazione ed utilizzo di tecnologie di tracciamento (RFID, barcode, CRM, ERP, ecc);
- intelligenza artificiale;
- blockchain.
elenco 2:
- sistemi di pagamento mobile e/o via Internet;
- sistemi fintech;
- sistemi EDI, electronic data interchange;
- geolocalizzazione;
- tecnologie per l’in-store customer experience;
- system integration applicata all’automazione dei processi;
- tecnologie della Next Production Revolution (NPR);
- programmi di digital marketing;
- connettività a Banda Ultralarga;
- sistemi di e-commerce;
- soluzioni tecnologiche digitali per l’automazione del sistema produttivo e di vendita.
L’agevolazione ottenibile è un contributo a fondo perduto pari al 50% delle spese ammissibili fino al massimo di 10.000 euro, a fronte di un programma di investimenti compreso tra 4.000 euro e 20.000 euro.
Sono ammissibili esclusivamente le spese, al netto di Iva e altri oneri, sostenute tra l’8 maggio 2024 e il 28 febbraio 2025, appartenenti alle seguenti tipologie:
- consulenza erogata direttamente da uno o più fornitori qualificati indicati;
- formazione erogata direttamente da uno o più fornitori qualificati indicati (non esclusivamente rivolta alle specifiche tecniche dei software/hardware acquistati);
- investimenti in attrezzature tecnologiche e programmi informatici necessari alla realizzazione del progetto (senza vincoli relativi alla natura del fornitore).
Per ciascun progetto, la somma delle spese indicate per le voci a. e b. deve essere compresa tra il 30% e il 70% del totale delle spese ammissibili. Le spese relative alle tecnologie dell’elenco 1 devono essere almeno pari al 70% del totale delle spese ammissibili.
Le domande di contributo potranno essere presentate a partire dalle ore 10.00 del 22 maggio 2024 alle ore 12.00 del 15 luglio 2024 (salvo esaurimento anticipato delle risorse) a Unioncamere Lombardia tramite il sito http://webtelemaco.infocamere.it. Il modulo di domanda è disponibile per la compilazione a partire da subito e fino alla data di chiusura del bando attraverso il link al form online. Al termine della compilazione, il modulo compilato in formato pdf, viene inviato all’indirizzo e-mail indicato dall’impresa, dall’indirizzo noreply.bandi@lom.camcom.it, e una volta firmato digitalmente dal titolare/legale rappresentante potrà essere allegato nel sistema Webtelemaco solo a partire dall’apertura del bando. La sola compilazione del form online non comporta l’invio della domanda.
Se il soggetto che presenta la domanda non coincide con il titolare/legale rappresentante dell’impresa, all'interno del form online, selezionare la procura speciale per la presentazione telematica della domanda; in tal caso il documento generato dal sistema deve essere firmato digitalmente sia da parte del delegante (titolare/legale rappresentante) che da parte del delegato. Anche in caso di procura, la domanda e tutti gli altri allegati devono essere comunque firmati digitalmente dal legale rappresentante.
Ogni impresa richiedente può presentare una sola domanda di contributo.
L’assegnazione del contributo avviene con procedura a sportello valutativo: le domande saranno oggetto di valutazione formale e tecnica, condotta attraverso criteri qualitativi dei progetti (attinenza dell’intervento con le tematiche Transizione 4.0 dell’elenco 1; appartenenza dei fornitori di servizi proposti all’elenco dei fornitori qualificati; coerenza dell’eventuale intervento formativo con le tecnologie dell’elenco 1). Le domande che superano la valutazione sono inserite in un elenco stilato secondo l’ordine cronologico di presentazione fino all’esaurimento dei fondi a disposizione per ciascuna Camera di Commercio (Milano, Monza Brianza e Lodi 2Mil euro).